IL LIBRO “BENJAMIN E BRECHT – STORIA DI UN’AMICIZIA” DI ERDMUT WIZISLA CHIUDE LA PRIMA FASE DEL PROGETTO NAT
Comunicato Stampa
Il libro “Benjamin e Brecht – storia di un’amicizia” di Erdmut Wizisla, tradotto e curato da Fabio Tolledi, chiude la prima fase del progetto NAT
Il volume viene presentato ufficialmente al pubblico per la prima volta
Sabato 18 gennaio 2025, ore 18
Astràgali Teatro, Via Giuseppe Candido, 23, Lecce
Si chiude sabato 18 gennaio 2025, alle 18, presso la sede di Astràgali Teatro, a Lecce, con la presentazione del libro “Benjamin e Brecht” di Erdmut Wizisla, tradotto e curato da Fabio Tolledi, la tre giorni di apertura del progetto internazionale NAT- Nature Arts Technologies dell’International Theatre Institute – ITI Italia, il Centro Italiano dell’ITI UNESCO. Nell’incontro, oltre a Fabio Tolledi, intervengono Vincenzo Cuomo, filosofo, Direttore della Rivista Filosofica Kaiak – A philosophical journey, e Igor Pelgreffi, filosofo, docente presso l’Università di Verona.
Il libro, edito da Kaiak Edizioni, conserva le tracce dell’amicizia tra Walter Benjamin e Bertolt Brecht, che lo stesso Benjamin considerava “una costellazione”. Una delle relazioni più importanti dal punto di vista estetico e politico del ‘900, nata tra due figure centrali per la cultura filosofica e teatrale contemporanea. Nel volume Wizisla cerca di rimuovere i pregiudizi che si sono sedimentati attorno ai due grandi intellettuali. Numerosi documenti inediti consentono nuove valutazioni: per la prima volta vengono analizzati i verbali delle riunioni fatte per il progetto della rivista “Krise und Kritik” (1930/31), contenuti nel testo come trascrizioni; un profilo biografico descrive l’importanza del rapporto che si sviluppò durante il loro esilio; gli argomenti di questa collaborazione vengono illustrati utilizzando lettere, annotazioni di diario e appunti. Capitoli distinti sono dedicati sia al lavoro di Benjamin su Brecht che alle dichiarazioni di Brecht su Benjamin. “Il testo di Wizisla” scrive Tolledi “ci restituisce un denso e puntuale panorama dove le costellazioni di Benjamin, incontrando la rigorosa ricerca teatrale di Brecht […] aprono ancora oggi spazi essenziali verso l’esplorazione della conoscenza e la pratica delle libertà”.
Erdmut Wizisla è il direttore dell’Archivio Bertolt Brecht a Berlino, che ospita 20.000 manoscritti di Brecht, la sua biblioteca personale e i programmi di sala dei suoi spettacoli, nonché le loro registrazioni. È anche direttore dell’Archivio Walter Benjamin (entrambi all’interno dell’Akademie der Künste, Berlino). È autore o curatore di libri su Brecht, Weigel, Benjamin e Uwe Johnson, ed è anche autore di numerosi saggi sulla storia letteraria tedesca contemporanea. Ha curato mostre su Benjamin, Brecht e altri. Wizisla è professore onorario all’Università Humboldt di Berlino.
Fabio Tolledi è regista, poeta, direttore artistico di Astràgali Teatro, con cui ha realizzato spettacoli teatrali e residenze artistiche in circa 40 paesi in tutto il mondo. Per la sua attività teatrale, finalizzata al dialogo interculturale e alla promozione di pratiche di pace in aree di conflitto è stato eletto nel 2014 Coordinatore del Theatre in Conflict Zones Network dell’International Theatre Institute (ITI). È presidente di ITI Italia. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni oltre che interventi su riviste nazionali e internazionali di teatro e sociologia.
NAT – Nature, Arts, Technologies è un progetto dell’International Theatre Institute Italia – ITI Italia, sostenuto dal programma Creative Europe dell’Unione Europa, in partenariato con UNITER – Unione dei Teatri della Romania (Romania), ITI Cyprus – Centro Nazionale cipriota dell’International Theatre Institute (Cipro), HDACIS -Human Development Internazionale per lo sviluppo umano e la cultura (Georgia) -Scuola Internazionale per lo sviluppo umano e la cultura (Georgia) e AVR Lab – Laboratorio di Realtà Aumentata e Virtuale del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento.
Ingresso libero. Per maggiori info: WhatsApp 3892105991 – teatro@astragali, www.astragali.it.