Nuovo sondaggio BidiMedia: Emiliano in testa, Italia in Comune secondo partito della coalizione di csx
Il nuovo sondaggio BidiMedia fotografa le intenzioni di voto al 3 settembre. Secondo le più recenti rilevazioni della società di consulenza, il candidato del centrosinistra e governatore uscente Michele Emiliano sarebbe ancora in vantaggio sul competitor del centrodestra di circa un punto percentuale. L’attuale Presidente risulterebbe vincente oltre che nella circoscrizione della città capoluogo, anche nelle province di Foggia, Bat e Taranto (quest’ultima, nella precedente proiezione, vedeva, invece, in testa Fitto).
Tale posizionamento del candidato presidente diverso e rispetto a quello delle liste (la coalizione di liste del centrodestra supera quella di centrosinistra) sarebbe fondamentale poiché il premio di maggioranza, secondo la Legge Tatarella, spetta al candidato presidente (e non alla coalizione) che ottiene più voti.
Determinante questo risultato di Emiliano sarebbe pertanto per le liste.
In particolare è ottimo il dato per Italia in Comune che, non solo raggiunge e supera ampiamente la soglia del 4%, ma che, sempre secondo il dato emerso dalla proiezione elettorale, sarebbe il secondo partito più votato della coalizione di centrosinistra, subito dopo il Partito Democratico, primo partito in assoluto.
“E’ una proiezione decisamente incoraggiante che ci permette di sperare di avere un rappresentante eletto in ognuna delle sei province. Il che sarebbe un trionfo dal momento che siamo il partito ‘degli ultimi’, delle periferie, dell’entroterra e che nessuno dei nostri candidati proviene da grandi centri urbani – il commento di Michele Abbaticchio, vicepresidente nazionale del partito- Se venisse confermato tale dato, si tratterebbe di una vittoria sicuramente dai nostri candidati, ognuno dei quali sta facendo davvero bene nel proprio territorio di competenza e ai quali sto chiedendo di stringere i denti e lottare in questi ultimi giorni che ci separano dal voto. Ma sarebbe un risultato anche frutto del lavoro di squadra. Ricordo che, oltre ai sindaci, assessori e consiglieri candidati, c’è una schiera di altri Primi cittadini e amministratori che, pur non interessato direttamente dalla tornata elettorale, sta strenuamente sostenendo chi è in competizione. Ed è questa la vera differenza con tutte le altre liste. Io ne sono orgoglioso”.