PER MANO CON L’ ALIGHIERI” di REMO FUIANO PRESENTATO dal LICEO CHECCHIA RISPOLI-TONDI di SAN SEVERO
Comunicato Stampa
“PER MANO CON L’ ALIGHIERI” di REMO FUIANO
PRESENTATO dal LICEO CHECCHIA RISPOLI-TONDI di SAN SEVERO
PER CELEBRARE IL DANTEDI’ 2025
Un evento ricco di preziosi contenuti e di messaggi degni di tanta riflessione ha consentito al Liceo Checchia Rispoli-Tondi di celebrare la Figura del Sommo Poeta con il DANTEDI’ 2025 presentando il libro “Per mano con l’Alighieri” dell’indimenticato prof. Remo Fuiano, stimato Autore di testi di Letteratura Italiana e Latina.
Il matinée scolastico ha registrato la partecipazione del Preside Pasquale Marco Romano, Dirigente Scolastico; del Prof. Matteo Capotosto, curatore dell’ incontro; del dott.Nicola Fuiano, che hanno condiviso un esaltante dialogo con numerose classi di studenti e studentesse per discutere sui contenuti del libro e in particolare il rapporto Stato-Chiesa, la necessità del rispetto meglio dell’ armonia e pure dell’ amore tema quest’ultimo oltremodo interessante ai nostri giorni sciupati da violenza in tante case, strade, piazze, nazioni: abbiamo bisogno di dire basta ai coltelli, alle bombe, alle guerre, ai femminicidi. E torna quanto mai utile, opportuno che sia la Scuola a proporsi nel suo ruolo pedagogico a beneficio delle giovani generazioni.
A pomeriggio, presso la Sala Conferenze della Biblioteca dei Padri Cappuccini, si è vissuta la seconda parte dell’evento letterario, con pubblico e studenti del Liceo, moderato da Massimiliano Patano che dopo i rituali saluti ha introdotto Luigi Blescia Presidente del Rotary Club, Maria Bruna Fallucca Presidente del Rotary Club, Lucia Vittozzi Presidente dell’Arcidonna.
Il Preside Romano ha sottolineato che per la prima volta si celebra il Dantedì a San Severo, rimarcando poi che a distanza di 720 anni – così come è evidente dal libro di Remo Fuiano – il messaggio di Dante si dimostra in ogni momento attuale ed è pertanto oltremodo importante far tesoro degli insegnamenti del Sommo Poeta che, pur ritrovatosi per una selva oscura, ci richiama a “seguir virtute e canoscenza” esaltando, pertanto, il ruolo dello studio nella formazione del cittadino.

Mons Giuseppe Mengoli, Vescovo della Diocesi di San Severo, riconosce che gli ultimi 4 Papi han parlato in maniera molto approfondita dell’Alighieri: Il Vescovo Mengoli ricorda Papa Francesco che il 25 marzo 2021 promulgò la lettera apostolica «Candorlucisaeternae» dedicata a Dante Alighieri “profeta della speranza”. Dante un uomo che fa dell’umanità la ragione della vita, che fà del desiderio il punto di partenza di una storia caratterizzata da esilio, dolore, ostracismo. Dante, ci ricorda il Prelato, è una figura che anche dal punto di vista cristiano è sempre attuale: ne è ampia testimonianza la visione che il Poeta ha della vita, di Dio, della Chiesa.
Il Prof. Carmine Collina, Preside “Fiani-Leccisotti” di Torremaggiore, Autore della “Prefazione” del libro, esordisce esaltando il Prof. Fuiano “un intellettuale della nostra Terra che ha vissuto la spinta interiore morale civile a partecipare al grande dibattito politico che ebbe inizio nel dopoguerra in Italia”. E per concludere il prof. Collina riconosce che “accompagnarsi a Dante è un piacere, conoscerlo è un dovere, tanto più che il suo insegnamento, fatto di chiarezze, è come un ponte lanciato nel tempo. Dante, uomo di azione oltre che di pensiero, non arretrò quando c’era da agire, con fierezza e con forza ad ogni ribalderia si oppose, e sentì e cantò l’amore”.
La lettura dei brani da parte degli studenti del Liceo è stata coordinata dal prof. Matteo Capotosto che sottolinea che “Il professor Remo Fuiano, nel corso della sua vita, dedicata alla formazione di generazioni di studenti che gli hanno manifestato negli anni stima e gratitudine, ha sempre profusoil massimo impegno nel trasmettere ai suoi allievi il desiderio di conoscenza, animato dalla profonda convinzione del valore sociale della cultura, che non può essere intesa unicamente come arricchimento individuale, ma deve essere considerata un elemento che renda possibile lo sviluppo e il miglioramento della società”. Lo stesso Capotosto conclude “secondo il professor Fuiano si può affermare che la Commedia di Dante costituisce un altissimo messaggio al mondo intero dal momento che in essa confluiscono tanti elementi dall’ etico al politico al patriottico al religioso” e “è possibile vedere in Dante un nuovo apostolo delle genti e nel suo poema sacro un nuovo Vangelo”.