TEST SIEROLOGICI PER DOCENTI, Giandiego Gatta “DOCENTI COSTRETTI A FARLO PRIVATAMENTE? GRAVE DISSERVIZIO DELLA REGIONE”
“I docenti hanno tempo fino al 7 settembre per sottoporsi al test per il Covid-19 in modo gratuito, prima di rientrare in classe, ma il clima di confusione che regna nella scuola, ormai, è a tutto tondo ed è ingigantito, non poco, dalle inefficienze di alcune Regioni. Tra queste, non manca, purtroppo, la Puglia: riceviamo, infatti, numerosissime segnalazioni da parte di insegnanti che hanno richiesto al medico curante di effettuare lo screening, senza successo. In alcuni casi, il medico si è detto nelle condizioni di poter prescrivere solo il test a pagamento, in altri ha informato gli utenti di non poterlo eseguire per mancanza dei kit. Allora, stando a quanto apprendiamo, i docenti sono di fatto costretti ad effettuare il test pagando di tasca loro. A noi, francamente, sembra un’indecenza che gli insegnanti, per garantire il diritto allo studio e tornare in classe, debbano sborsare dei soldi per fare un test che la Regione dovrebbe assicurare gratuitamente. Ormai, quest’anno scolastico è chiaro che stia partendo in un quadro a dir poco nebuloso, tra mille incertezze e un governo che non sa dare delle risposte decise. In Puglia la Giunta regionale dimentica di farsi carico di ciò che le compete, e non possiamo che far nostro il disagio del mondo scolastico e aspettare tempi migliori”.