Vico e Marchin (Belgio) rinnovano il gemellaggio: il sindaco belga in paese
Adrien Carlozzi arriverà il 14 luglio e parteciperà alla Festa della Madonna del Carmine
Nel borgo in provincia di Liegi vivono 120 vichesi, il gemellaggio fu istituito ufficialmente nel 1996
Comunicato Stampa
VICO DEL GARGANO – Marchin è un comune del Belgio, conta più di 5mila abitanti, e si trova nella provincia vallona di Liegi. In questo paese, gli emigranti provenienti da Vico del Gargano, negli scorsi decenni hanno dato vita a una significativa comunità vichese. Attualmente, gli abitanti di Marchin con origini di Vico del Gargano e iscritti all’AIRE, l’Anagrafe per gli Italiani Residenti all’Estero, sono 120. Marchin e Vico del Gargano, dal 1996, sono legate da un gemellaggio ufficiale, ma i rapporti tra i due borghi sono molto più antichi, e le prime iniziative comuni e di scambio risalgono almeno alla fine degli anni ’80.
Nella cittadina belga, c’è anche una Rue Vico del Gargano; così come nel ‘paese dell’amore’ esiste in zona 167 una piazza dedicata a Marchin. Venerdì 14 luglio 2023, alle ore 17.30, nell’aula consiliare di Vico del Gargano sarà accolto Adrien Carlozzi, sindaco di Marchin, per una visita istituzionale che rinnova l’antico e profondo legame tra i due borghi. Ad accoglierlo, oltre al sindaco Raffaele Sciscio e a una delegazione istituzionale rappresentativa del Consiglio comunale e della Giunta, ci saranno anche le Confraternite vichesi. Il sindaco belga, infatti, ha accolto l’invito a essere presente alle giornate più significative della grande festa che Vico – da sabato 15 a mercoledì 19 luglio – dedicherà alla Madonna del Carmine. L’importante ospite, quindi, resterà in paese fino a domenica 16 luglio, giornata in cui parteciperà alla santa messa solenne e, a seguire, all’imponente e suggestiva processione.
“Per noi è un onore e un grande piacere accogliere Adrien Carlozzi”, spiega il sindaco Sciscio. “La sua presenza è un segno di grande sensibilità e attenzione verso l’amicizia storica e il gemellaggio che legano reciprocamente Marchin e Vico del Gargano. Nel secolo scorso, per diversi decenni, molti vichesi emigrarono nella provincia vallona di Liegi. In molti andarono proprio a Marchin. Trovarono un lavoro. Passo dopo passo, costruirono una nuova vita e un nuovo futuro per se stessi e per i propri familiari. I discendenti di quei vichesi oggi e da molti anni vivono a Marchin, dove sono nati, ma conservano un solido legame di affetto e appartenenza con Vico del Gargano. Alcuni tornano periodicamente qui da noi. Di quei primi vichesi che emigrarono tanti non ci sono più. Vogliamo ricordare anche loro. E vogliamo onorare l’amicizia che lega e legherà per sempre non solo Marchin a Vico del Gargano, ma più in generale i rapporti di storica collaborazione e scambio anche in ambito culturale tra il Belgio e l’Italia. L’Europa unita è la più grande conquista culturale, politica ed economica degli ultimi decenni. Una delle migliori eredità che abbiamo ricevuto dal Ventesimo Secolo, che fu caratterizzato da guerre sanguinose e devastanti. L’unione e l’unità del nostro Continente sono dovute anche alle storie come quelle che hanno unito Marchin e Vico del Gargano. Storie di paesi che si sono aiutati nel costruire il futuro. Storie di persone che hanno sofferto, hanno fatto sacrifici, sono riuscite a superare le prime difficoltà di integrazione e oggi, dopo tanti anni, sono legate a un sentimento di appartenenza e di amore per due paesi, così lontani e allo stesso tempo così vicini. Nei prossimi giorni, grazie alla visita del sindaco Adrien Carlozzi, Vico del Gargano e Marchin rinnovano il loro profondo patto di amicizia. L’auspicio è che da questa rinnovata e profonda amicizia possano nascere, anche nell’immediato futuro, nuove iniziative comuni in tutti gli ambiti”.