Xylella, 20 milioni di euro per ricerca e sperimentazioni
In Gazzetta Ufficiale la nota del Mipaaf sul decreto che avvia la concessione di contributi
Gennaro Sicolo, Cia Puglia: “Siamo in parte soddisfatti, perché c’è ancora molto da fare”
“Salento devastato dall’avanzata del batterio, servono più risorse e aiuti alle imprese danneggiate”
comunicato stampa, venerdì 22 luglio 2022
Sono stati resi noti i criteri e le procedure per la concessione dei contributi per la sola ricerca e sperimentazione di contrasto alla Xylella. È stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la nota del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Il decreto avvia il procedimento finalizzato alla concessione di contributi pari a venti milioni di euro per potenziare le azioni di ricerca e sperimentazione dirette alla lotta e al contenimento della diffusione della Xylella. “Siamo in parte soddisfatti perché c’è molto ancora da fare”, commenta Gennaro Sicolo, presidente CIA-Agricoltori Italiani Puglia. “La questione Xylella resta centrale. Da anni il territorio salentino è letteralmente devastato dalle conseguenze dell’avanzata del batterio. Inoltre – aggiunge Sicolo – le imprese che hanno proceduto al reimpianto dovranno affrontare anni difficili, a causa della mancata produzione e del relativo mancato guadagno. È necessario, pertanto, che tutti, ognuno per le sue competenze, diano una mano a mantenere in piedi un settore vitale – quello olivicolo salentino – che sarebbe destinato a scomparire senza il necessario sostegno. Servono maggiori risorse e aiuti alle imprese per impedire una catastrofe ambientale e sociale”.
Intanto l’obiettivo di questi primi contributi che si inseriscono nel piano Pnrr, di cui si dà notizia in Gazzetta ufficiale, sarebbe quello di potenziare le azioni di ricerca e sperimentazione dirette alla lotta e al contenimento della diffusione del batterio.